che cos'è il Paleolates?

Ranil Glen Seneviratne
Il maestro Ranil ideatore del Paleolates

"La tua futura forma fisica è nascosta nel tuo passato remoto!!!" 

 

Il maestro Ranil, uno tra gli istruttori del movimento più anziani ed esperti del mondo, ha gareggiato a livello agonistico professionale in due discipline sportive (Badminton negli anni '60 ed il mezzofondo negli anni '70 del secolo scorso) e si è avvicinato al metodo Pilates nel lontano 1990.

Dopo aver risolto grazie a questa ginnastica i suoi problemi di mal di schiena persistenti, dovuti a due ernie del disco, ha affrontato il percorso per diventare un istruttore di Pilates. Attraverso gli anni, il maestro Ranil, che è sempre grato al tedesco Joseph H. Pilates ideatore della ginnastica che porta il suo nome, si è reso conto dei limiti di questo stesso metodo. 

 

Pilates nacque nel 1880 e perfezionò il suo metodo circa un secolo fa, quando viveva a New York (USA). Le sue conoscenze di anatomia e di fisiologia umana erano limitate alla sua epoca. Agli inizi Pilates ha lavorato con ballerini professionisti di alto livello, che avevano una preparazione, una forza ed una mobilità molto al di là della gente comune e quindi molti degli esercizi del suo metodo vanno modificati e adattati per renderli accessibili alle persone normali.

 

In tutti questi anni, il maestro Ranil ha potuto constatare i benefici ed i limiti del metodo Pilates in diverse centinaia di persone che hanno frequentato la sua palestra. Il maestro ha sfruttato l'anno della pandemia Covid continuando i suoi studi di anatomia, di fisiologia e di antropologia, mentre la sua palestra era chiusa per il lockdown. Da questi studi, è arrivato alla conclusione che tutti gli acciacchi dell'uomo moderno derivano dal fatto che l'uomo ha deviato dal suo stile di vita primordiale

 

uomo primitivo

Noi siamo discendenti di esseri che vivevano nelle grotte e nelle caverne, che non passavano la giornata seduti sulle sedie o sulle poltrone e che si cibavano di verdure, noci, frutta cruda e di carne, pesce o uova, quando questi ultimi erano disponibili. L'uomo dell'era Paleolitica camminava, saltava, correva e si arrampicava per la sua semplice sopravvivenza. Il Paleolitico non aveva il lusso di essere "fuori forma". Essere fuori forma in quell'epoca era una condanna a morte dovuta a tutti i fattori ostili che lo circondavano!!! 

 

Nell'epoca moderna, se da una parte l'uomo è più longevo grazie alle scoperte scientifiche ed alle conquiste della civiltà, dall'altra parte "le comodità" ci hanno spesso reso dipendenti da cibi spazzatura ed inattività fisica.   

 

 

Il maestro Ranil è dice spesso che la sua palestra sarebbe un fallimento in mezzo alla foresta Amazzonica, perché gli Indios che ci abitano fanno tutta la ginnastica che gli serve solo cercando di sopravvivere!!! 

Paleolates e Pilates si basano su alcuni principi cardine:

  • CONCENTRAZIONE: attenzione centrata su ogni singolo movimento e sull'ascolto del proprio corpo, per migliorare la comprensione del lavoro sinergico di mente e corpo e la consapevolezza di sé
  • CONTROLLO: la concentrazione consente di arrivare al pieno controllo del  corpo, considerato nella sua interezza e non solo per la parte direttamente coinvolta nell'esercizio; per citare Joseph Pilates, «una buona postura si può ottenere soltanto quando si ha il perfetto controllo di ogni meccanismo del corpo»
  • BARICENTRO: al centro del metodo, questa zona del nostro corpo - che comprende tutti i muscoli connessi al tronco: addome, glutei, adduttori e zona lombare - veniva definita da Pilates power house. Tonificare e rafforzare questa parte significa sviluppare un sostegno stabile per il corpo, migliorando la resistenza alla fatica e ottenendo una ridotta incidenza di dolori lombari e dorsali 
  • FLUIDITÀ: «è una coreografia disegnata per darvi più flessibilità, grazia e capacità, che si rifletteranno nel vostro modo di camminare, di giocare, di lavorare»: così si esprimeva Pilates a proposito del suo metodo;  controllo e forza del baricentro consentono di eseguire movimenti fluidi e armoniosi
  • PRECISIONE: ogni movimento ha un obiettivo preciso, e deve essere eseguito correttamente; una sequenza bilanciata, eseguita con precisione, consente di ottenere i migliori risultati senza affaticare inutilmente il corpo
  • RESPIRAZIONE: parte integrante degli esercizi, la corretta respirazione - ottenuta partendo dalla cassa toracica - scandisce il ritmo dei movimenti e favorisce la concentrazione